I luoghi meno conosciuti da visitare a Roma
Non basterebbe una vita per conoscere ogni angolo di Roma. L’offerta artistica, culturale, storica e paesaggistica della Città Eterna non ha paragoni. Ogni strada racconta una storia, ogni monumento è testimone del suo glorioso passato. Inutile nominarne i più famosi, conosciuti a tutti e patrimonio non solo d’Italia, ma del mondo intero. Ci sono, però, molti altri posti interessanti meno noti, non solo ai turisti. Oggi vogliamo parlarvi dei luoghi meno conosciuti da visitare a Roma. Sono monumenti o strade, musei o cimiteri, di assoluto rilievo. Ne abbiamo selezionati 5, scopriteli con noi.
Cimitero Acattolico
Nel tipico quartiere testaccio, sorge il Cimitero Acattolico, noto anche come cimitero degli inglesi o cimitero dei protestanti. Nato, nel 1821, per accogliere le salme di tutti i non cattolici che morivano nella Capitale e che non potevano trovare spazio in terra consacrata, oggi è un luogo dove si respira un incredibile senso di pace e dove si può apprezzare un’interessantissima arte funeraria. Qui potrete trovare le tombe di famosi poeti inglesi come John Keats e Shelley ma anche di famosissimi personaggi italiani come Carlo Emilio Gadda e Antonio Gramsci.
(Picture taken by Marcus Cyron – Opera propria, CC BY 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=24866073)
Centrale Montemartini
Roma è, senza dubbio, ricchissima di musei. E’ particolare però notare come poco sia conosciuto quello della Centrale Montemartini, situato sulla Via Ostiense, che ospita sculture ed opere dei noti Musei Capitolini. A rendere il tutto ancora più interessante lo scenario: una centrale termoelettrica in disuso in cui trovano spazio circa 400 statue romane in un inedito contesto industriale.
(Jean-Pierre Dalbéra from Paris, France, CC BY 2.0 <https://creativecommons.org/licenses/by/2.0>, via Wikimedia Commons)
Casina delle civette
All’interno di Villa Torlonia è custodita questa splendida casina, rinominata così per il motivo delle civette ben visibile e ricorrente all’interno dell’abitazione . Fu la dimora del principe Giovanni Torlonia jr fino al 1938, anno in cui morì, oggi ospita ancora decorazioni pittoriche, mosaici, stucchi, maioliche, ferri battuti, sculture in marmo e vetrate ricche di decorazioni. Adibita a museo, è una piccola perla da visitare assolutamente.
Basilica di San Clemente
Basilica minore, situata nel quartiere Monti, l’edificio dedicato a San Clemente vi stupirà per la sua importanza storica. Sorge infatti sopra antichi edifici interrati, di cui uno addirittura risalente al I secolo d.C. Questi antichi livelli sono percorribili e visitabili ed offrono una preziosa testimonianza di stili architettonici e artistici del passato. Di grande interesse è inoltre un affresco che ritrae il patrizio Sisinnio nel momento in cui intima ai suoi servi di legare e trascinare San Clemente. Vi è infatti la trascrizione di frasi in una lingua intermedia tra volgare e latino e costituisce il primo esempio del volgare usato in ambiti artistici.
(Di Dudva – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=22501854)
La Salita dei Borgia
Tra i suggestivi angoli di Roma da scoprire, va annoverata anche la Salita dei Borgia. Si tratta di una scalinata che unisce via Cavour e piazza S. Pietro in Vincoli così chiamata perché si ritiene che le case che qui si affacciano fossero dei Borgia. L’edificio vanta, nella facciata, caratteri architettonici medievali, rinascimentali e cinquecenteschi e un meraviglioso balcone. A questo angolo di Roma sono legate due leggende. Una narra che la cosa fosse abitata dalla ‘Vannozza’ amante del cardinale Rodrigo Borgia e madre dei suoi figli illegittimi; l’altra racconta come lungo questa scalinata (che corrisponde all’antico Vicus Sceleratus) Tullia passò col cocchio sopra il cadavere del padre Servio Tullio.
Ecco i nostri 5 luoghi meno conosciuti da visitare a Roma, continuate a seguirci per non perdere il nostro viaggio nelle curiosità della splendida Città Eterna.