Orari, permessi, confini, moduli di richiesta, rimborsi e pagamenti: la Ztl del Comune di Roma è per molti un vero e proprio rompicapo. Da sempre ci occupiamo di immobili di prestigio nel centro storico della Capitale, e sono tante le persone che ci richiedono informazioni riguardo le zone a traffico limitato. Una guida esaustiva e sicura per non sbagliare e avere tutte le risposte riguardo la Ztl

Ztl: quali sono le zone a traffico limitato di Roma

Le zone a traffico limitato di Roma sono diverse. Troviamo Centro Storico, Testaccio, San Lorenzo, Trastevere e Tridente. A seconda delle giornate e delle varie stagioni, i varchi sono aperti oppure chiusi in alcune fasce orarie che cambiano in base alla zona. Quando il varco è attivo hanno la possibilità di accedere all’area solamente coloro che hanno richiesto (e ottenuto) un permesso. Nei casi in cui il varco non è attivo possono passare tutti tenendo però conto delle limitazioni che sono legate alle auto più inquinanti. Se si decide di passare quando non è possibile è prevista una multa.

Permessi Ztl Roma

Il permesso può essere richiesto dai residenti all’interno delle aree Ztl Centro Storico, San Lorenzo, Trastevere e Testaccio e da chi abita nelle strade perimetrali della Ztl Testaccio, ossia via Galvani, via Franklin, via Manuzio, piazza dell’Emporio e lungotevere Testaccio. Il permesso consente di accedere alla zona a traffico limitato, permette inoltre di circolarvi, sostare gratuitamente 24 ore su 24. Per ogni residente viene rilasciato un solo permesso. Per la stessa unità abitativa si possono concedere più permessi a patto che siano intestati a persone diverse. I soggetti che lavorano e risiedono in due Ztl differenti possono richiedere un unico permesso che ha una durata annuale e permette il libero accesso in entrambe le zone.

Per il rilascio è d’obbligo la produzione delle documentazione delle due distinte categorie: quella lavorativa e quella residenza/domicilio. Altre categorie che possono richiedere il permesso sono i lavoratori notturni, gli artigiani e i domiciliati. Va specificato che per i domiciliati la residenza deve essere fuori della Provincia di Roma, in una delle ZTL di Roma o nelle strade perimetrali della ZTL Testaccio (lungotevere Testaccio, nel tratto da via A. Manuzio a piazza dell’Emporio; via L. Galvani; via A. Manuzio; via B. Franklin; piazza dell’Emporio). Da qualche tempo il Comune di Roma ha introdotto anche i permessi per transito e i permessi temporanei.

Chi può richiederli

Nel primo caso viene consentito l’accesso e la possibilità di circolare nella Ztl senza la sosta. Fa eccezione il transito scolastico per cui è concessa la fermata presso l’istituto per la discesa oppure la salita del passeggero. In questo caso specifico è possibile richiedere un permesso per alunno o per veicolo. Il costo è legato alla potenza della vettura e al tipo di alimentazione e si aggira fra i 234 e i 382 euro. I permessi temporanei sono stati creati per le figure istituzionali, i medici, le società che distribuiscono merci, quelle che si occupano di manutenzioni, assistenza, installazione o pulizia, ma anche per le imprese edili e quelle che svolgono attività di trasporto funebre. Infine i permessi speciali possono essere richiesti da attività alberghiere, forze di polizia, ordini professionali, aziende sanitarie locali, ambasciate, servizi di investigazione, stampa, Vicariato, Vaticano o partiti politici.

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Come richiedere i permessi Ztl Roma

I permessi Ztl Roma si possono richiedere anche da casa, utilizzando l’apposito sportello online oppure via posta, inviando il modulo di richiesta con la copia dei documenti indicati al suo interno e il proprio documento identificativo. La documentazione va indirizzata a Roma Servizi per la Mobilità – piazzale degli Archivi 40 – 00144, Roma. In alternativa è possibile trasmettere la richiesta via fax al numero 06-46956660 o recarsi allo sportello pubblico.

Se la procedura, per mancanza di requisiti o per un errore nella presentazione, non dovesse andare a buon fine, è possibile richiedere un rimborso dei versamenti effettuati. Per ottenere il rimborso inoltre è necessario allegare le coordinate bancarie per ottenere la cifra tramite bonifico. Occorre però specificare che il bollo non viene rimborsato. In caso la domanda sia andata a buon fine, si riceverà il contrassegno via mail il formato Pdf. A questo punto si dovrà stampare ed esporre sempre sul parabrezza, rendendolo visibile dall’esterno per consentire i controlli.

Quanto costa il permesso Ztl Roma

Il costo del permesso Ztl dipende dall’Isee. Se è inferiore ai 15 mila euro il permesso – con validità 5 anni – ha un costo che va da 94 a 125 euro in base alla cilindrata del veicolo e alla sua tipologia. In caso di Isee superiore ai 15 mila euro può costare circa 3 mila euro per le vetture a gasolio o a benzina, mentre per quelle a metano, Gpl, ibride o elettrice il prezzo scende a 1500 euro. In ogni caso il costo muta in base ad alimentazione, zone, potenza/cilindrata. Inoltre i titolari di tessera Metrebus Roma annuale hanno uno sconto di 200 euro.

Il pagamento si può effettuare online, tramite lo sportello apposito o con bonifico bancario (IBAN IT 07 O 07601 03200000047172002 codice BIC BPPIITRRXXX). Una volta effettuato il pagamento è necessario trasmettere la copia della disposizione con il numero di CRO, allegandola alla documentazione. Infine è possibile pagare anche con versamento sul conto corrente postale 47172002 intestato a Roma Capitale – Dipartimento Mobilità e Trasporti – Ufficio Permessi Centro Storico. Chi sceglie di recarsi allo sportello presente a piazzale degli Archivi 40 può pagare con bancomat oppure carta di credito, nel momento in cui presenta la domanda. La marca da bollo è di 16,00 euro, ma non deve essere apposta al modulo, bensì verrà assolta virtualmente, pagandola nell’importo del permesso.

Ztl Roma: le limitazioni e le eccezioni

Le disposizioni anti-inquinamento prevedono che dal lunedì al venerdì tutti i veicoli Euro 0, 1 e 2 (benzina e diesel) ed Euro 3 (diesel) non possono circolare o accedere nell’anello ferroviario. I veicoli che sono a trazione elettrice (esclusivamente) possoo circolare gratuitamente e liberamente nella Ztl, ma solo dopo aver effettuato la registrazione al sito di Roma Mobilità, inserendo la targa. I veicoli in sharing possono accedere e parcheggiare nell’area Ztl. Infine ciclomotori e motocicli hanno accesso liberamente alla Ztl (per la A1 deve essere richiesto un permesso online) tutti i giorni a qualsiasi ora con la possibilità di sostare negli spazi dedicati ai mezzi a due ruote.