L’Italia è famosa in tutto il mondo per la sua eccellente produzione di vini pregiati.

L’altissimo livello della tradizione enologica dello Stivale è apprezzato da tutti i maggiori esperti, italiani e stranieri. Dal bianco al rosso, passando per le varie tipologie, nei nostri confini si riesce a rispondere a qualsiasi richiesta. Ma quali sono i migliori vini italiani? A deciderlo la classifica stilata da (The Wine Sider Best Italian Wine Awards) che ogni anno premia le 50 eccellenze vinicole del Paese. A selezionarle, un comitato tecnico internazionale formato da giornalisti, critici ed esperti.

In attesa di scoprire le premiazioni del 2018, ecco quelli che ad oggi sono i migliori vini italiani:

 

  1. Oreno 2015 – Tenuta Sette Ponti – Toscana

 

Queste le parole del produttore per descrivere il vino migliore d’Italia: “Un elegante taglio bordolese con tocco toscano. Blend di Merlot, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot, dotati di grande struttura per il nostro Terroir e di grande concentrazione aromatica grazie al nostro clima. Conquista con l’estrema intensità e complessità olfattiva ricca di note fruttate di piccoli frutti rossi maturi e confettura di frutti di bosco, fusi con note balsamiche di eucalipto, cioccolato, cacao e spezie”.

  

  1. Terlaner Rarity 1991 – Cantina Terlano – Alto Adige

 

Come si legge dal sito ufficiale della cantina: “Una prerogativa della Cantina di Terlano sono le cosiddette ‘Rarità’, ossia bottiglie speciali di vini bianchi invecchiati, maturati per almeno 10 anni sui lieviti fini all’interno di cisterne d’acciaio in pressione. Ciò che affascina di questi vini è la freschezza della loro giovinezza, un elemento che rende questo Terlaner oltremodo avvincente, nonostante la sua veneranda età. E’ un vino che si presta alla perfezione a maturare a lungo in bottiglia. Terlano ha un terroir molto congeniale ai grandi vini bianchi, e queste Rarità ne sono la prova più tangibile”.

 

  1. Giulio Ferrari Riserva del Fondatore Trentodoc 2006 – Ferrari F.lli Lunelli – Trentino

 

Questa la descrizione del produttore: “Bouquet intenso e complesso, dalla mineralità spiccata, arricchita da sentori esotici. Alle percezioni di cioccolato bianco e nocciola seguono note balsamiche e preziose pennellate di spezie, cera d’api e miele.Fastose suggestioni scaturiscono dal corpo cremoso e vellutato, con fragranze di miele di acacia accompagnate a note di frutta esotica. L’invecchiamento ultradecennale sui lieviti conferisce un finale di gran complessità, che colpisce per eleganza e freschezza”

 

Ecco gli altri 47 vini migliori d’Italia:

Barolo Ravera 2013 – Elvio Cogno – Piemonte
Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2012 – Casanova di Neri – Toscana
Valtellina Superiore Rocce Rosse Sassella Riserva 2007 – AR.PE.PE. – Lombardia
Bolgheri Sassicaia 2014 – Tenuta San Guido – Toscana
Gewürztraminer Epokale Spätlese 2009 – Tramin – Alto Adige
Trebbiano d’Abruzzo 2013 – Valentini – Abruzzo
Barolo Monprivato 2012 – Giuseppe Mascarello e figlio – Piemonte
Brunello di Montalcino Poggio di Sotto Riserva 2011 – Poggio di Sotto- Toscana
Furore Bianco Fiorduva 2015 – Cantine Marisa Cuomo – Campania
Vin Santo di Vigoleno 2007 – Alberto Lusignani – Emilia Romagna
Vecchio Samperi – Marco de Bartoli – Sicilia
Brunello di Montalcino Pianrosso 2012 – Ciacci Piccolomini d’Aragona – Toscana
Brunello di Montalcino 2012 – Biondi Santi – Toscana
Il Caberlot 2014 – Podere il Carnasciale – Toscana
Vernaccia di Oristano Riserva 1991 – Azienda Vinicola Attilio Contini – Sardegna
Barolo Monvigliero 2013 – Comm. G.B. Burlotto – Piemonte
Barolo Ciabot Tanasio 2013 – Francesco Sobrero – Piemonte
Barolo Parussi 2013 – Massolino Vigna Rionda – Piemonte
Taurasi Riserva Vigna Quintodecimo 2012 – Quintodecimo – Campania
Barolo Margheria 2013 – Azelia – Piemonte
Mossone 2015 – Santa Barbara – Marche
Brunello di Montalcino Riserva 2011 – Le Potazzine – Toscana
Morellino di Scansano Riserva Calestaia 2011 – Roccapesta – Toscana
Gattinara Pietro 2013 – Paride Iaretti – Piemonte
Montevetrano 2015 – Montevetrano – Campania
Nathan 2014 – Ermes Pavese – Valle d’Aosta
Barolo Parafada 2013 – Palladino – Piemonte
Barbaresco Rabajà 2014 – Giuseppe Cortese – Piemonte
Barolo Bricco delle Viole 2013 – Mario Marengo – Piemonte
Barolo Gramolere 2013 – Fratelli Alessandria – Piemonte
Brunello di Montalcino 2012 – Col d’Orcia – Toscana
Arcurìa Etna Rosso 2014 – Graci – Sicilia
Barolo Vigna Rionda Ester Canale 2013 – Giovanni Rosso – Piemonte
Faro 2012 – Azienda Agricola Palari – Sicilia
Barbaresco Pora 2014 – Musso – Piemonte
Romagna Sangiovese Riserva Vigna1922 2013 – Torre San Martino – Emilia Romagna
San Leonardo 2011 – Tenuta San Leonardo – Trentino
Turriga 2013 – Argiolas – Sardegna
Amarone della Valpolicella Ca’ del Lupo 2013 – Azienda Agricola Rizzi Luigino e Claudio – Veneto
Franciacorta Cabochon Brut 2012 – Monte Rossa – Lombardia